Dal 4 al 18 Settembre è in scena Malazè 2016.
Alle porte dell’undicesima edizione di questa consolidata kermesse multi evento che celebra ogni giorno & sera il meglio del geo-archeologico ed eno-gastronomico nei Campi Flegrei, le aspettative sono sostanziose e succulente, manco a dirlo!
Ma altrettanto notabili sono gli strumenti e le info che patròn Rosario Mattera, mente e braccio dell’ambaradan, è stato capace di mettere in campo, sin dalla presentazione alla stampa qualche tempo fa a Villa Avellino e al Rione Terra nell’uptown di Pozzuoli: racconti della tradizione e del mito in soluzioni e codici hight tech, un’agevole app dedicata, una serie di associazioni o professionisti di profilo alto e vari partner di rodato networking sia pubblico che social (uno per tutti Yelp).
Tra pochi giorni cultori e turisti, aficionados e curiosi, napoletani e campani (ma non solo) potranno godere il ricco ventaglio di iniziative culturali, musicali, artistiche e sportive, sempre affiancate alla proposta di prodotti della terra, i vini e la buona cucina, che un giovane team di puteolani capitanati dal Mattera da anni riesce a raccogliere in circa 100 eventi settembrini, raccontati nei tre itinerari quotidiani “Gusto”, “Archeologia” e “Natura” e distribuiti tra Pozzuoli, Bacoli, Quarto, Monte di Procida, Procida e Astroni. Tutto il programma su malaze.it.
Si parte domenica 4 e verso il calar del sole in cima all’Acropoli di Cuma si avvicenderanno i calici dei migliori vini capresi, flegrei e ischitani, una rappresentazione teatrale dell’associazione ArteMide e l’elegante dj set di Mario Bianco in «Suggestioni di Kyme» dal tramonto ai primi raggi di luna.
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di Salvio Parisi
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